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Sondaggio di CrowdStrike sullo stato del ransomware

Sondaggio di CrowdStrike sullo stato del ransomware

CrowdStrike ha intervistato 1.100 responsabili della sicurezza globale sul ransomware.
Ecco cosa hanno detto.

La verità sul ransomware:
tanta fiducia, poca preparazione.


Molte organizzazioni pensano di essere preparate ad affrontare il ransomware, ma i numeri raccontano una storia diversa.

78

%

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Intervistati colpiti dal ransomware nell'ultimo anno.

76

%

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Dichiara che è sempre più difficile essere completamente preparati nell'era dell'IA.

83

%

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Vittime che hanno pagato un riscatto e che sono state attaccate di nuovo: il pagamento non offre alcuna garanzia.

Leggi il sondaggio CrowdStrike sullo stato del ransomware


Scopri perché le difese abilitate dall'IA, l'intelligence sugli avversari e la piattaforma unificata sono essenziali per fermare il ransomware moderno.

Punti chiave

La maggior parte delle organizzazioni non è pronta come pensa


Nonostante la percezione di essere preparate, il 78% delle aziende intervistate è stato colpito da ransomware nell'ultimo anno. Solo il 22% delle vittime che si sentiva "molto preparato" prima dell'attacco è riuscito a riprendersi entro 24 ore e solo il 38% ha risolto la falla che ha permesso l'ingresso degli hacker.

report stats screenshot
ransomware report screenshot

La corsa agli armamenti dell'IA si gioca sulla velocità


Mentre gli avversari automatizzano le intrusioni e il social engineering, i responsabili della difesa faticano a tenere il passo. Il 76% delle aziende intervistate ha affermato che è sempre più difficile essere completamente preparati e quasi la metà teme di non riuscire a rilevare o rispondere con la stessa rapidità con cui vengono eseguiti gli attacchi basati sull'IA.

Pagare il riscatto non si sta rivelando una scelta efficace


Il pagamento non offre alcuna garanzia: l'83% delle vittime che ha pagato è stato nuovamente attaccato e il 93% ha comunque subito il furto dei dati. I backup si sono rivelati inaffidabili per molti, con quasi 4 su 10 incapaci di ripristinare completamente i dati persi.

ransomware report screenshot

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